La scomparsa di Monsignor Igino Rogger lascia un grande vuoto soprattutto in chi, come me, ha avuto più volte occasione di averlo come consigliere e come prezioso testimone storico e politico.
L'ho conosciuto molti anni fa in occasione di uno dei tanti incontri storici a cui partecipava, l'ho apprezzato in alcune sue Lectio Magistralis, ma la frequentazione è diventata assidua durante il mio incarico da Assessore Provinciale alla Cultura.